Avevo appena compiuto tredici anni quando ho varcato la soglia di una cucina professionale per la prima volta. Era una calda estate, la scuola era ormai un ricordo lontano, mentre i miei coetanei si dedicavano al gioco del calcio, io mi sentivo rapito dall'atmosfera magica della cucina.
È stato il mio primo approccio al mondo del lavoro, un "lavoretto estivo" che ha risvegliato in me sensazioni e emozioni mai provate prima. Nonostante la pressione costante dei superiori, mi lasciavo avvolgere dalla gioia nel vedere i piatti vuoti tornare in cucina, testimoni silenziosi del piacere gustativo che avevo contribuito a creare.
Con il passare dei giorni, il mio amore per l'arte culinaria si è trasformato in un sogno: immaginavo di avere un proprio regno culinario, dove poter esprimere liberamente la mia creatività.
La svolta definitiva è avvenuta dopo aver conseguito la maturità, quando ho intrapreso un viaggio alla scoperta di nuove culture, sapori e tradizioni culinarie in giro per il mondo.
Oggi, insieme alla mia compagna Cinzia, sono fiero di presentarvi Mediterranee, il nostro sogno divenuto realtà. È un luogo che incarna la fusione tra il fascino delle coste e la maestosità del mare, dove la materia prima di qualità viene trattata con reverenza e amore, dando vita a piatti che raccontano storie di terre lontane e mari infiniti
La svolta definitiva è avvenuta dopo aver conseguito la maturità, quando ho intrapreso un viaggio alla scoperta di nuove culture, sapori e tradizioni culinarie in giro per il mondo.
Oggi, insieme alla mia compagna Cinzia, sono fiero di presentarvi Mediterranee, il nostro sogno divenuto realtà. È un luogo che incarna la fusione tra il fascino delle coste e la maestosità del mare, dove la materia prima di qualità viene trattata con reverenza e amore, dando vita a piatti che raccontano storie di terre lontane e mari infiniti